Francesco



Leggo le cronache dei dibattiti elettorali e referendari, negli Stati Uniti e in Italia, e dapprima resto basito. Poi mi rendo conto che e' quello il linguaggio al quale le persone rispondono nell'era del rimbambimento indotto e del conformismo ostentato, l'era di Facebook.

Anzi, credo che la societa' di questi anni la spieghino di piu' i video di quei dibattiti di tanti articoli e trattati sociologici.

Forse non serve nemmeno ascoltarli. Mettete il volume a zero (tanto non vi perdete nulla). E' sufficiente guardarli i rappresentanti eletti dal popolo, guardare le loro espressioni, e si capiscono, del popolo che li ha votati, tante cose. Nessuna delle quali positiva.

Mi vengono in mente, per contrasto, le parole forti e ispirate di papa Francesco. I suoi richiami all'accoglienza, alla giustizia sociale, alla pace, all'ecologia.

Affidiamoci, noi comunisti, pacifisti e ecologisti, alle parole di Francesco. Mettiamole in pratica. Il suo pensiero ci aiuta a navigare questo oscuro presente, e ci mostra ogni giorno una strada di uguaglianza, profondita', equilibrio, speranza.


Ieri questo blog ha compiuto 12 anni. Prospettive Musicali, il programma che co-conduco a Radio Popolare, venerdi' ne compie 15. Who knows where the time goes...

Commenti

Giacinta ha detto…
all'insegna di Francesco ( e del suo mese ), tanti anniversari ( Auguri!:-)