ALFRED SCHNITTKE
Psalms of repentance
ECM New Series
1999


Al pentimento, e alla sua incredibile forza trasformativa e rigeneratrice, conseguenza di responsabilita' individuale e consapevolezza, e' dedicato uno degli ultimi lavori di Alfred Schnittke, che fu tra i piu' visionari compositori di musica dodecafonica di tutto il Novecento.

Proprio come Sofia Gubaidulina, Giya Kancheli, Arvo Part (musicisti dei quali abbiamo parlato spesso qui e che vi ho altrettanto spesso proposto di ascoltare insieme a Prospettive Musicali), Schnittke fa ampio uso di eterofonie dissonanti per esprimere il senso di meraviglia e smarrimento dell'uomo al cospetto dell'Infinito e dell'Assoluto.

C'e' complessita' innegabile in queste composizioni corali, caratterizzate da una ricchissima, tridimensionale varieta' timbrica. Ma ascoltando con attenzione, si comprendono le parole di Schnittke, quando affermava through me something outside myself becomes audible.

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