Venerdi' 5 Novembre 2004: disperazione

Ho cercato in questi giorni di scrivere un post sulla rielezione del criminale internazionale George Bush a capo della superpotenza che sta portando il pianeta alla catastrofe. Purtroppo non ci riesco. Di solito quando scrivo qualcosa mi faccio venire delle idee, le riordino e provo a esprimerle. Questa volta non ce la faccio a dare un'ordine ai miei pensieri. Provo in questi giorni una disperazione, un'angoscia che non mi danno pace e mi sovrastano. Non riesco piu' a sorridere, non riesco piu' a distrarmi. Non riesco a trovare le parole per esprimere quello che provo, e sto sempre peggio.

Commenti

Fabio ha detto…
Ciao Marco,

Quello che dici sembra dimostrabile anche scientificamente... Mi ha molto colpito questa statistica: http://attenuation.net/files/iq.htm.

Buona settimana!
Fabio

PS: ma allora qualcuno lo legge questo blog! :-)
Fabio ha detto…
Questo commento ĆØ stato eliminato da un amministratore del blog.
Fabio ha detto…
Ciao Giulio! Credo che la persona abbia detto "perche'?" magari riferendosi al fatto che in Germania non si votava, quindi forse il tuo commento sara' sembrato fuori contesto no? E' solo un'ipotesi. Io non credo all'ipotesi del tanto peggio tanto meglio (ricordi gli scritti di Bordiga? O sei troppo giovane, beato te?). Temo purtroppo che Bush sia uscito rafforzato da queste elezioni e senta l'opinione pubblica dalla sua parte. Gli Americani ignoranti che lo hanno votato non disapprovano quello che fa. Kerry avrebbe ritirato le truppe? Lui diceva che in 4 anni lo avrebbe fatto. Ma vedi, Kerry poteva essere in qualche modo controllato dall'opinione pubblica che tu citi. Bush sfugge a questo meccanismo. La maggioranza che lo ha votato non e' quell'opinione pubblica alla quale tu fai riferimento. La maggioranza che lo ha eletto non vede con orrore la guerra, le torture, l'imperialismo, lo strapotere delle mega-corporations, la distruzione sistematica degli equilibri ambientali del pianeta. Questa e' la maggioranza degli Americani, questa e' l'opinione pubblica che conta per Bush. E' con questa maggioranza ignorante che dobbiamo fare i conti, e temo che un dialogo non sia mai stato cosi' difficile.

Grazie per il tuo commento e quando vuoi lasciare un segno del tuo passaggio sei benvenuto!

Ciao,
Fabio

PS: come sta Howe? Siete ancora in contatto?
Unknown ha detto…
Giulio ha avuto la stessa reazione di Efrim..uff..
Sono stanca e' ho un colloquio domani, quindi saro' breve: la situazione e' tragica. Kerry non avrebbe di certo cambiato le cose in un battibaleno ma almeno avrebbe fatto danni minori di quelli che Bush si appresta a fare. oh..a seguire..notte!