Domenica 28 Novembre 2004: Something wild

Che delusione "The Manchurian candidate". Davvero inconsistente e mal diretto. Di Jonathan Demme ricordo con piacere alla fine solo due film: "Stop making sense" (film concerto dei Talking Heads, uscito nel 1984) e una pellicola di due anni dopo, "Something wild", interpretata splendidamente da Jeff Daniels e Melanie Griffith.

La prima parte e' piena di humour, poi si trasforma in un thriller. Il ritmo e' perfetto dall'inizio alla fine. Che non racconto, anche se vorrei farlo, e che mi e' troppo piaciuta.

Il film parla di una giornata che inizia come tante altre, ma dopo la quale la vita non sara' piu' la stessa, ne' per Charles ne' per Audrey.

La formazione che suona alla festa di Audrey sono i meravigliosi Feelies, un gruppo che adoro.

Per me questo film e' un piccolo culto personale (e Audrey la persona che sogno di incontrare). Peccato che dopo "Something wild" Jonathan Demme abbia preso altre strade, decisamente scontate, come testimonia "The Manchurian candidate".


Commenti

Anonimo ha detto…
Caro Fabio, concordo con te: the Manchurian Candidate ĆØ una vera occasione sprecata... peccato! Mi aspettavo un film sul tipo "I tre giorni del Condor" e invece nel secondo tempo giĆ  non ne potevo piĆ¹.. il film ĆØ veramente troppo lento con delle reminiscenze anni '50 che sembrano purtroppo ridicole - quasi un b-movie.
Un saluto,
Cristina S.

ps: volevo dirti che seguo il tuo blog dall'inizio, mi piace molto il tuo modo di scrivere e le belle descrizioni che fai degli eventi e dei cd... complimenti!
Fabio ha detto…
Grazie per i complimenti! Sei Cristina di Radio Pop??
Ciao,
f
Unknown ha detto…
Ho un'amica che si chiama Audrey, se vuoi te la presento :)
Quanto al film, c'era d'aspettarselo!